Smartphone e batteria: come caricarla al meglio

Quanti di noi imprecano verso il proprio cellulare non appena vediamo che la carica della batteria della scorsa notte si è ridotta al 5% nel giro di poche ore di utilizzo, senza peraltro aver utilizzato il telefono?

In verità esistono delle buone norme anche per caricare il cellulare, come ad esempio non usarlo finché è totalmente scarico oppure non tenerlo in carica troppo a lungo.

In realtà queste regole valgono anche per i propri notebook e tablet, con le dovute differenze, ma in linea di massima sono regole più che valide.

Di seguito vi riporto gli errori più comuni che vengono fatti durante la carica del proprio smartphone.

Errore #1: far scaricare completamente il telefono.

Il motivo per cui non è consigliato far arrivare l’autonomia al 1% è perché così facendo le batterie agli ioni di litio – che ormai si usano per tutti gli smartphone – si rovinano e finiscono per durare meno.

Secondo errore: arrivare al 100% di batteria

L’ideale è collegare il cellulare alla corrente più volte durante la giornata, per periodi di tempo non troppo lunghi. La ricarica parziale è migliore perché legata ai cicli di vita della batteria.

Terzo errore: non rimuovere il telefono dalla custodia

Quando state alimentando il telefono, rimuovetelo dalla custodia. Le cover rischiano di surriscaldarlo in questa fase e ciò può avere effetti negativi sulla durata della batteria. Se notate che la batteria si sta riscaldando, è meglio fare una pausa nel processo di ricarica e, se state utilizzando il telefono quando è in carica, smettete di usarlo.

Quarto errore: non ricaricate il telefono a temperature troppo alte

Per far sì che la batteria non si rovini, oltre a usare il caricabatteria originale è importante evitare di custodire il telefono a temperature più alte di 32°. Anche quando lo ricarichiamo, dovremmo farlo in ambienti né troppo caldi né troppo freddi.

Quinto errore: non abbandonare il telefono scarico

Può capitare di non dover utilizzare il proprio telefono per un lungo periodo. In questo caso non è consigliabile lasciare la batteria completamente a terra, in quanto la chimica interna della batteria interromperebbe il processo di ricarica. Conviene quindi lasciare la batteria carica circa al 50%.

Fonte: La Stampa